I colori fanno parte della nostra vita molto più di quanto pensiamo; ci accompagnano in silenzio e influenzano le nostre emozioni anche quando non ne siamo pienamente consapevoli. Un rosso acceso può darci una spinta in più, un azzurro tenue tende a calmarci mentre il verde, con la sua familiarità naturale, ci aiuta a rallentare, a respirare meglio.
Il 6 maggio, in occasione della Giornata Mondiale del Colore, può valere la pena fermarsi un momento e osservare ciò che ci circonda: che impatto hanno i colori che vediamo, indossiamo, mangiamo, ogni giorno sul nostro stato d’animo? Come cambia il nostro modo di sentirci semplicemente scegliendo un colore, o stando in un certo ambiente? Perché sì, i colori parlano. E lo fanno molto prima che ce ne accorgiamo!
Quando un colore ci cambia la giornata
Ti è mai capitato di sentirti giù e di scegliere istintivamente un capo dai toni accesi? O al contrario, di sentirti sopraffatto e desiderare solo tonalità neutre, morbide, rassicuranti? Questo accade perché il nostro cervello e il nostro sistema emotivo rispondono al colore in modo profondo e diretto.
Il colore, infatti, è energia. Ogni tonalità è una frequenza che entra in risonanza con il nostro sistema nervoso, influenzando l’equilibrio tra tensione e rilassamento, concentrazione e apertura, espansione e introspezione. Basta guardare un tramonto, immergersi in un paesaggio primaverile, camminare tra i fiori per sentire quanto il colore possa nutrire.
Colori che calmano, colori che accendono
Alcuni colori non solo ci piacciono o ci attirano: agiscono su di noi, modulano stati fisiologici ed emotivi in modo concreto. Non è solo una questione estetica o culturale: le frequenze cromatiche stimolano il sistema nervoso autonomo, influenzano il tono dell’umore e interagiscono con funzioni neurovegetative come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e persino la produzione di neurotrasmettitori.
Il blu, ad esempio, è stato associato a una riduzione dell’attività del sistema simpatico: rallenta il battito cardiaco, induce rilassamento e favorisce la calma mentale. Il verde – spesso presente in ambienti terapeutici o naturali – ha un effetto regolatore, perché lo sguardo umano è naturalmente predisposto ad accoglierlo senza fatica. Il giallo, tonalità luminosa e attivante, può aumentare i livelli di energia soggettiva e facilitare stati di apertura e creatività. Il rosso, invece, stimola la vigilanza e attiva il sistema limbico: in piccole dosi può aiutare a ritrovare motivazione, ma in eccesso può generare irritabilità o tensione.
Non esiste però un colore universalmente “giusto” o “sbagliato”. L’effetto dipende da quando, come e in che stato emotivo entra in contatto con noi. Il colore, in questo senso, può diventare un alleato prezioso per imparare ad ascoltarci: può indicarci di cosa abbiamo bisogno e offrirci una via per riequilibrare ciò che dentro si è spostato
Come usare il colore per stare meglio
Non serve dipingere casa o cambiare guardaroba per beneficiare del potere dei colori. A volte basta poco: un oggetto sulla scrivania, una candela, un foulard, una passeggiata in un ambiente naturale. Il segreto è ascoltare il proprio stato interno e lasciarsi guidare dal bisogno del momento.
Ecco qualche spunto semplice e pratico:
- Se ti senti nervoso o teso, circondati di tonalità fredde e chiare (azzurro, verde acqua, lavanda).
- Se ti senti spento, prova a indossare o visualizzare colori caldi e solari (giallo, arancione, corallo).
- Se ti senti confuso, prediligi tinte neutre e naturali, che aiutano a rientrare in sé.
- Se hai bisogno di centrarti, il verde – in tutte le sue sfumature – è il colore giusto.
Il colore è un linguaggio silenzioso che sa accompagnarci senza forzature, che ci aiuta a sentire meglio, prima ancora di capire. Provare per credere!
Per chi si sente pronto a sperimentare e ad esplorare anche il significato simbolico ed evolutivo del colore, consiglio la lettura di L’Antico codice dei colori di Samya Ilaria Di Donato. L’autrice, una delle voci più autorevoli nel campo del colore e del benessere personale, propone un viaggio attraverso i colori come strumenti di trasformazione interiore. Un testo che unisce intuizione e metodo, da leggere con curiosità e da usare come guida nella propria quotidianità.
Di Salute non percepisce alcun compenso per l’acquisto del libro segnalato.