È pronta a partire in Veneto la nuova campagna di sensibilizzazione sulla donazione di organi e tessuti, promossa dal Coordinamento Regionale Trapianti (CRT) e presentata dall’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin. L’iniziativa punta a rafforzare la cultura della donazione con una strategia comunicativa social e una forte componente formativa.
“Il Veneto è generoso e altruista, lo abbiamo riconosciuto attraverso la precedente campagna informativa ‘Generoso, il Veneto…’ ed ora è il momento di riprendere i temi per far conoscere l’importanza della donazione che si esercita attraverso la manifestazione di volontà”, ha dichiarato Lanzarin.
Campagna social e formazione nei Comuni
La campagna 2025, che verrà lanciata nei prossimi giorni, prevede post, video e storie interattive pensati per informare e coinvolgere i cittadini. Ma non solo: tra gli obiettivi c’è anche la formazione degli operatori comunali, figure chiave nella raccolta delle dichiarazioni di volontà al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità.
Il primo corso si è svolto il 27 febbraio 2024 presso il Comune di Sona (VR), con la partecipazione di 23 operatori. L’iniziativa formativa sarà replicata in altre sedi nel corso dell’anno.
“L’argomento è importante quanto delicato – ricorda l’assessore Lanzarin – l’esistenza di un’espressione di volontà sulla donazione è un atto di generosità e di consapevolezza ed è auspicabile assumere una posizione in merito per non lasciare questa decisione ai propri cari.”
Boom di donatori a cuore fermo: +74,3% nel 2024
Il 2024 si conferma un anno positivo per il Sistema Regionale Trapianti del Veneto, che continua a rappresentare un punto di riferimento a livello nazionale. A fronte di una leggera flessione nel numero complessivo di trapianti e potenziali donatori, spicca un notevole aumento del 74,3% dei donatori a cuore fermo (DCD) rispetto al 2023.
Un dato che ha contribuito in modo significativo all’aumento dei trapianti eseguiti, consolidando il ruolo della Regione Veneto ai vertici italiani.
Opposizioni in calo nelle rianimazioni, ma crescono nei Comuni
Le opposizioni alla donazione registrate nelle terapie intensive sono in calo e sotto la media nazionale, segno dell’efficace lavoro di sensibilizzazione. Tuttavia, aumenta leggermente la percentuale di opposizione rilevata nei Comuni al momento della richiesta della Carta d’Identità Elettronica, pur rimanendo anch’essa al di sotto della media nazionale.
Il divario tra i due contesti è attribuito alla maggiore sensibilizzazione in ambito sanitario e all’impegno dei volontari AIDO e degli operatori del CRT.
Materiali multilingue per raggiungere tutti
Per garantire una maggiore inclusività, la campagna prevede anche la distribuzione del materiale informativo in inglese, arabo e cinese, oltre che in italiano. L’obiettivo è rendere accessibile a tutti i cittadini, indipendentemente dalla lingua parlata, l’opportunità di conoscere e aderire alla cultura della donazione di organi e tessuti.
La campagna è frutto della collaborazione tra CRT Veneto, AIDO Veneto, ANCI Veneto, Federsanità/ANCI Federazione Veneto, ANUSCA Veneto e il Centro Nazionale Trapianti.