Con l’aumento delle temperature estive, il Ministero della Salute ha confermato l’attivazione, già dal 26 maggio 2025, del sistema nazionale per la prevenzione ondate di calore, per proteggere la popolazione più vulnerabile. Il programma prevede un insieme di misure coordinate per fronteggiare gli effetti sanitari del caldo intenso, in particolare su anziani, bambini, persone con patologie croniche e lavoratori esposti al sole.
Il piano è stato potenziato rispetto agli anni precedenti e si fonda su tre pilastri fondamentali: monitoraggio costante, assistenza alla popolazione fragile e comunicazione capillare sul territorio.
Bollettini meteo e numero verde per il supporto alla cittadinanza
Tra le azioni già attive, si segnalano i bollettini meteo-sanitari giornalieri per 27 città italiane, pubblicati dal lunedì al venerdì alle ore 11:00 sul sito ufficiale del Ministero. I bollettini contengono previsioni a 72 ore e una classificazione del rischio su quattro livelli, da 0 (nessun rischio) a 3 (rischio elevato).
Inoltre, è disponibile il numero verde di pubblica utilità 1500, attivo dal 23 giugno, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 17, per fornire informazioni utili e consigli di prevenzione.
Rientra nel piano anche la campagna nazionale “Proteggiamoci dal caldo”, che diffonde 10 regole fondamentali per limitare i rischi sanitari associati alle alte temperature.
Prevenzione ondate di calore: più dati e collaborazione sul territorio
Il sistema prevede anche il monitoraggio giornaliero della mortalità tramite la rete SiSMG, utile per valutare in tempo reale l’impatto delle ondate di calore. È in corso anche il potenziamento del monitoraggio degli accessi al Pronto Soccorso, così da rilevare tempestivamente eventuali picchi legati al caldo.
Per migliorare l’efficacia delle azioni di contrasto, è stato attivato un tavolo interistituzionale presso il Dipartimento della Prevenzione Ricerca ed Emergenze del Ministero, con la partecipazione di Protezione Civile, INAIL, DEP Regione Lazio e altre istituzioni.
Una parte importante del piano riguarda il rafforzamento dell’assistenza territoriale, con il coinvolgimento di Regioni, farmacie, medici, infermieri, ordini professionali e reti locali, per garantire una risposta capillare e tempestiva alle emergenze climatiche.
Ministero della Salute: “Proteggiamo i soggetti più fragili”
Il Ministero ha lanciato un forte appello alla responsabilità individuale e collettiva, sottolineando l’importanza di seguire le indicazioni preventive e prestare attenzione alle categorie più a rischio.
“Il Ministero rinnova l’invito ai cittadini a seguire con attenzione le indicazioni di prevenzione, a consultare i bollettini meteo‑sanitari disponibili sul sito istituzionale www.salute.gov.it, e a prendersi cura delle persone più esposte, come anziani, bambini piccoli, persone con malattie croniche e lavoratori esposti al sole.”
Per ricevere aggiornamenti e assistenza, i cittadini possono rivolgersi al numero verde 1500, dove operatori qualificati rispondono alle domande e offrono consigli utili.