Va dove ti porta il cuore, scriveva Susanna Tamaro e continuano a ripetere anche noi, sapendo che il nostro muscolo cardiaco, sa sempre quale direzione prendere.
Il cuore è un serbatoio di saggezza profonda, capace di guidarci lungo un sentiero di trasformazione dove la comprensione dell’intelligenza misteriosa che risiede in noi diventa la nostra luce guida ad ogni passo. Nel cuore risiede la nostra verità più autentica, distante dalle razionalizzazioni della mente che spesso ci allontanano da noi stessi.
La mente, con i suoi pensieri, credenze e analisi, tende a separarci dai nostri bisogni più profondi, frammentando il nostro essere invece di unificarlo. Il cuore, al contrario, è il centro di tutto, la nostra bussola interna che ci guida verso la bellezza del mondo e ci permette di percepire i suoi movimenti più sottili. Gli antichi saggi insegnano che l’universo fisico è permeato da un regno divino invisibile alla mente razionale, ma percepibile direttamente da un cuore risvegliato che si accorda con la realtà circostante. Che cosa dice la scienza oggi?
Il cuore e il suo campo magnetico
Il cuore umano, oltre ad essere un organo vitale che pompa sangue attraverso il nostro corpo, è anche il custode di un segreto intrigante: il suo campo magnetico. Sin dai primi istanti della nostra esistenza, mentre il nostro essere prende forma nell’utero materno, il cuore inizia a pulsare con una forza che precede persino lo sviluppo completo del nostro cervello. Questo fenomeno, apparentemente paradossale, è spiegato dalla presenza di un piccolo “cervello” nel cuore, composto da migliaia di cellule nervose che emergono prima ancora che il nostro cervello principale si sia formato. È da questo nucleo cellulare che nasce e si irradia il campo elettromagnetico più ampio del nostro corpo.
Gli scienziati dell’Heart Math Institute in California hanno dedicato tempo ed energie per comprendere appieno questo straordinario fenomeno. Ciò che hanno scoperto è stupefacente: il cuore umano genera un campo energetico di dimensioni e potenza superiori a qualsiasi altro organo del corpo. Questo campo, con il suo magnetismo intenso e la sua forma toroidale che risale alle antichità dell’universo, permea ogni cellula del nostro essere. È una rete intricata di energia che non solo comunica con il nostro cervello e il nostro intestino, ma può essere rilevata anche a distanze considerevoli dal nostro corpo.
Coerenza cardiaca
Il campo magnetico del cuore è molto più di una semplice manifestazione fisiologica. È un vettore di informazioni, un riflesso delle nostre esperienze emotive e relazionali.
Uno dei protagonisti chiave dell’Heart Math Institute, il dottor Rollin McCraty, vice presidente esecutivo e direttore delle ricerche dell’Istituto, ha dedicato la sua carriera allo studio della sintonia tra elementi fisiologici del corpo e stati d’animo positivi, evidenziando nelle sue ricerche la forte correlazione tra lo stato emotivo e i segnali elettrici provenienti dal cuore, dimostrando che sentimenti come amore, affetto e compassione influenzano direttamente i segnali energetici prodotti. Questi segnali, trasmessi ad ogni cellula somatica e irradiati nello spazio circostante, creano un flusso di energia che permea il nostro ambiente ed entra in risonanza con il cuore degli altri, influenzando tutto ciò che incontriamo.
La ricerca e le esperienze personali confermano che esiste una sottile ma potente forma di comunicazione elettromagnetica-energetica che opera al di sotto del livello cosciente di consapevolezza, offrendoci un’intuizione incarnata che va al di là della razionalità, portandoci a una comprensione più profonda e autentica del mondo che ci circonda.
Quando corpo, mente ed emozioni sono sintonizzati, ci troviamo in uno stato di coerenza cardiaca ovvero quello stato in cui il battito cardiaco si sincronizza in modo armonico con il ritmo respiratorio, creando un modello di variabilità della frequenza cardiaca che riflette un equilibrio ottimale tra il sistema nervoso simpatico (attivazione) e il sistema nervoso parasimpatico (rilassamento). In questo stato, il cuore invia segnali al cervello in modo coerente e armonico, influenzando positivamente il nostro stato emotivo, la nostra percezione e la nostra capacità di pensare e prendere decisioni, percepita, attraverso il campo magnetico irradiato, anche da chi ci circonda. La coerenza cardiaca è associata a una serie di benefici per la salute e il benessere, tra cui una maggiore resistenza allo stress, una migliore gestione delle emozioni, una maggiore chiarezza mentale e una migliore funzione cognitiva.
Il Mental coaching non basta
Quante volte ci troviamo a pensare positivamente riguardo a un obiettivo che ci siamo prefissati, ma non riusciamo a raggiungerlo nella pratica? Ora sarà sicuramente più chiaro perché ciò non accade!
Il cosiddetto “pensiero positivo”, di cui tanto si parla, serve a ben poco senza il coinvolgimento delle emozioni sottostanti. Anche se possiamo essere motivati e determinati superficialmente, emotivamente possiamo essere ancorati al timore di affrontare determinate situazioni. Quando le nostre emozioni non sono in linea con i nostri obiettivi e sono piuttosto permeate da sentimenti di paura o timore, la nostra creatività e comprensione ne risultano limitate, ostacolando la nostra prestazione complessiva. In altre parole, i nostri pensieri positivi possono essere sovrapposti a un tumulto emotivo interno che ne compromette l’efficacia.
Le ricerche scientifiche condotte dall’HeartMath e da altri istituti di ricerca evidenziano che quando il cuore e il cervello sono in uno stato di coerenza si verificano quegli importanti cambiamenti fisiologici e psicologici che favoriscono il benessere generale e la performance ottimale.
Inoltre, quando siamo connessi al cuore, siamo anche connessi a una dimensione più ampia di unità, che va oltre il nostro sé individuale. Questo concetto riflette la consapevolezza che esiste una connessione profonda e intrinseca tra tutti gli esseri viventi e l’intero universo, e che il cuore è il centro di questa connessione. Quando siamo in sintonia con il nostro cuore, siamo in sintonia con questa unità universale, che può influenzare positivamente la nostra percezione del mondo e le nostre interazioni con gli altri.
Allenarsi alla coerenza cardiaca
Per raggiungere la coerenza cardiaca, esistono diverse tecniche e pratiche che possono essere utilizzate:
Respirazione ritmica: si tratta di una respirazione che avviene in modo regolare e controllato, ad esempio inspirando per un certo numero di conteggi ed espirando per lo stesso numero di conteggi. Questa pratica aiuta a sincronizzare il ritmo cardiaco con il ritmo respiratorio, promuovendo così la coerenza cuore-cervello.
Pratiche di meditazione e la mindfulness: sono pratiche che possono favorire la coerenza cardiaca attraverso la consapevolezza del respiro e la focalizzazione sul momento presente. Aiutano senza dubbio a ridurre lo stress, migliorare il benessere emotivo e mentale, e favorire uno stato di equilibrio nel sistema nervoso.
Biofeedback: si tratta di una tecnica che consente di monitorare e regolare le risposte fisiologiche del corpo, incluso il battito cardiaco, in tempo reale. Attraverso dispositivi di biofeedback e riequilibrio energetico è possibile visualizzare i cambiamenti nella variabilità della frequenza cardiaca e apprendere tecniche per aumentare la coerenza cardiaca.