Con l’arrivo dell’estate e delle prime ondate di calore, dal 23 giugno è operativo il servizio 1500 caldo, una linea di pubblica utilità gratuita gestita dal Ministero della Salute in collaborazione con Inail, per offrire ai cittadini informazioni su come proteggersi dai rischi legati alle alte temperature.
Come funziona il servizio 1500 caldo
Il servizio 1500 caldo è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 17, ed è totalmente gratuito. Al telefono rispondono operatori formati per fornire:
- consigli pratici per prevenire gli effetti del caldo sulla salute, soprattutto per anziani, bambini, persone con patologie croniche e soggetti fragili
- orientamento ai servizi locali messi in campo da Regioni e Comuni
- informazioni specifiche per la tutela dei lavoratori all’aperto, per evitare rischi da esposizione solare
- supporto medico-sanitario, grazie alla presenza dei dirigenti sanitari del Ministero della Salute
Come sottolineato nel comunicato, “Il 1500 si aggiunge alle attività già messe in campo dal Ministero della Salute con il Piano Caldo Estate 2025, operativo da fine maggio.”
Piano Caldo Estate 2025 e strumenti online
Oltre al servizio 1500 caldo, il Ministero ha attivato anche quest’anno il Piano Caldo Estate 2025, con strumenti di monitoraggio e prevenzione attivi fino a metà settembre.
Ogni giorno sul sito del Ministero della Salute sono disponibili:
- i bollettini sulle ondate di calore relativi a 27 città italiane
- dati dal Sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera
- aggiornamenti dal Sistema di sorveglianza degli accessi in Pronto Soccorso
Questi strumenti permettono di individuare in tempo reale le situazioni di emergenza sanitaria legate al caldo e attivare interventi mirati.
Inoltre, è disponibile un decalogo con 10 consigli utili per proteggersi dal caldo estivo:
Consulta il decalogo
Un aiuto concreto contro le ondate di calore
Il servizio 1500 caldo rappresenta un punto di riferimento per i cittadini che, in estate, affrontano disagi o rischi legati al caldo intenso. Con informazioni pratiche, supporto medico e accesso facilitato ai servizi territoriali, il Ministero della Salute punta a ridurre l’impatto delle ondate di calore sulla salute pubblica, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione.