Proteggere bambini dalla bronchiolite con un piccolo gesto
Prevenire la bronchiolite nei neonati è oggi possibile grazie a una nuova campagna di immunizzazione gratuita promossa dall’Ulss 6 Euganea. Il virus respiratorio sinciziale, responsabile della maggior parte dei ricoveri respiratori nei bambini sotto l’anno di età, può causare complicanze anche gravi. Per questo motivo, nei punti nascita di Camposampiero, Cittadella, Monselice (Schiavonia), AOPD e nelle strutture private accreditate, ai genitori verrà proposto di proteggere il loro bambino con un anticorpo monoclonale specifico.
Dove e come avverrà l’immunizzazione contro il virus sinciziale
L’iniziativa per proteggere bambini dalla bronchiolite sarà attiva direttamente nei punti nascita, subito dopo il parto. I pediatri di libera scelta, invece, proporranno l’immunizzazione ai bambini nati tra gennaio e ottobre 2024. Il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 6 Euganea ha già distribuito le dosi necessarie alle strutture ospedaliere e agli ambulatori dei pediatri aderenti. Inoltre, sono state inviate lettere a domicilio per informare circa 4.200 famiglie, numero destinato a salire a circa 5.500 entro fine anno.
La campagna di immunizzazione gratuita continuerà fino al 31 marzo 2025, coprendo l’intera stagione invernale, il periodo più a rischio per la diffusione del virus.
Le dichiarazioni degli esperti
Secondo il dott. Luca Sbrogiò, direttore del Dipartimento di Prevenzione:
“Il virus respiratorio sinciziale (VRS) rappresenta il principale motivo di ricovero per malattia respiratoria nei bambini sotto l’anno di età, può dare complicanze anche gravi.
Oggi è disponibile un anticorpo monoclonale: si tratta di una proteina capace di neutralizzare il virus, evitando così fino al 90% dei ricoveri da esso causati”.
La dottoressa Lorena Gottardello, responsabile UOS Malattie infettive e Vaccinazioni, aggiunge:
“Il virus respiratorio sinciziale è maggiormente diffuso da ottobre a marzo, per questo è importante proteggere neonati e lattanti che affrontano il loro primo inverno. […] La somministrazione avviene con una singola iniezione che protegge per tutta la stagione”.
Anche il dr. Aldo Mariotto, direttore sanitario dell’Ulss 6 Euganea, sottolinea l’importanza dell’iniziativa:
“L’immunizzazione con anticorpo monoclonale contro la bronchiolite è una delle migliori azioni di sanità pubblica degli ultimi anni”.
Perché è importante proteggere i neonati dalla bronchiolite
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che ogni anno si registrino 33 milioni di infezioni acute delle basse vie respiratorie nei bambini sotto i 5 anni, con oltre 3 milioni di ricoveri e più di 100.000 decessi. Anche in Italia, il virus respiratorio sinciziale è una delle principali cause di ricovero e mortalità nei bambini sotto l’anno di età.
Nel Veneto, negli ultimi anni, è stato osservato un aumento dei ricoveri ospedalieri legati a questo virus. L’immunizzazione precoce rappresenta quindi un passo fondamentale per garantire la salute dei più piccoli durante il loro primo inverno di vita.