Come i tappi di plastica possono aiutare le donne malate di cancro

Sono ben sei tonnellate di tappi di plastica, un autentico bottino, quelle raccolte tra il 2019 e il 2021 dall’Istituto Oncologico Veneto (IOV) e dall’Associazione Volontari Ospedalieri (AVO), nell’ambito dell’iniziativa “La plastica che fa del bene”. Il frutto di questa preziosa raccolta è andato interamente a sostegno delle donne malate di cancro.

“La plastica che fa del bene” è parte di un più ampio progetto intitolato “Non smettere di piacerti” che, grazie alla collaborazione tra il Servizio di Psiconcologia dello IOV e l’AVO, consente di prestare una parrucca alle pazienti, per tutto il periodo necessario alla ricrescita dei capelli.

Dai tappi riciclati, parrucche per le pazienti

L’iniziativa fonde il rispetto per l’ambiente con la gentilezza verso chi lotta. Chiunque può donare i suoi tappi, conferendoli negli speciali contenitori blu dislocati nella sede dello IOV, nei punti accoglienza dell’AVO o presso i parrucchieri e le estetiste che aderiscono al progetto. Imball Nord, ditta specializzata in riciclo, riconosce un corrispettivo economico per ogni chilo. Soldi, questi, che vengono utilizzati per acquistare parrucche poi consegnate all’AVO e – infine – allo IOV, che quelle stesse parrucche, le presta gratuitamente alle donne che perdono i capelli come conseguenza della chemioterapia.

Riciclo Tappi plastica parrucche doonne malate di cancro
Patrizia Benini (Direttrice dello IOV) e Lorenza Sanavio (Presidente dell’AVO di Padova)

In questo modo i cittadini vengono invitati a riciclare con la consapevolezza che, quel gesto rispettoso dell’ambiente, finirà per donare speranza e sorrisi a chi lotta ogni giorno.  La caduta dei capelli, infatti, per una donna soprattutto ha risvolti psicologici che non possono essere trascurati. Fa sentire meno belle, meno sicure, scatena crisi d’ansia e modifica la percezione che si ha di sé. Fino a creare veri e propri problemi nella quotidianità, per il timore di mostrare agli altri quel tangibile segno della malattia. Ecco dunque che, una parrucca, può fare davvero molto.

Solidarietà e sostenibilità

A partire da gennaio 2020, la legge vieta ai privati di conferire direttamente il materiale plastico alle ditte che provvedono al riciclo. A ritirare i tappi in tutta la provincia di Padova è dunque l’Ordine dei Cavalieri di Malta OSJ, per mezzo dei suoi volontari e attraverso l’associazione Humanitas: una volta giunti nella ricicleria di Montà, quando raggiungono il volume di un container, i tappi vengono prelevati dalla ditta Imball Nord. Grazie alla partecipazione dei cittadini, in tre anni sono stati raccolti tappi per l’equivalente di quattro parrucche a cui presto se ne aggiungerà una quinta.

«Il riciclo solidale può portare a risultati inaspettati – spiega Patrizia Benini, Direttore generale dello IOV – IRCCS – non solo per l’ambiente ma anche per le nostre pazienti: qualcosa di piccolo e apparentemente insignificante come un tappo può contribuire a far del bene. In tal modo la plastica recuperata e reimmessa in un processo produttivo può a sua volta produrre solidarietà: un gesto semplice e quotidiano come lo svitare un tappo e metterlo da parte è un seme di bontà, da coltivare».

Altri di questo autore

Telethon produrrà Strimvelis: come funziona il farmaco salvavita per bambini affetti da ADA-SCID

La Fondazione Telethon ha ultimato l’iter che le consentirà di produrre e distribuire Strimvelis, la terapia genica per la...

Antibiotico resistenza: cos’è e perché può essere pericolosa

Gli antibiotici sono farmaci usati per uccidere i batteri. Tuttavia, nel corso del tempo, alcuni gruppi di batteri potrebbero...

Allattamento al seno: come conservare il latte col caldo (e quali sono i benefici, anche d’estate)

Quando si pensa all’alimentazione in estate, si pensa prevalentemente alla corretta conservazione della carne e degli alimenti freschi. E,...

Telethon produrrà Strimvelis: come funziona il farmaco salvavita per bambini affetti da ADA-SCID

La Fondazione Telethon ha ultimato l’iter che le consentirà di produrre e distribuire Strimvelis, la terapia genica per la...

Antibiotico resistenza: cos’è e perché può essere pericolosa

Gli antibiotici sono farmaci usati per uccidere i batteri. Tuttavia, nel corso del tempo, alcuni gruppi di batteri potrebbero...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Articoli correlati

Inserzione pubblicitaria

Gli ultimi articoli

Sanità Italiana tra accesso e qualità: analisi e proposte dal 21° rapporto Ospedali&Salute

Il 21° Rapporto Ospedali&Salute, intitolato "Reinventiamo il Servizio Sanitario. Come evitare la deriva di una Sanità per Censo", è stato recentemente presentato a Roma....

Genetica e Big Data: la rivoluzione delle terapie personalizzate

L'Innovazione Sanitaria al World Health Forum Veneto Durante la terza giornata del World Health Forum Veneto, tenutosi a Padova, Alessandro Doria, illustre professore di medicina...

Prepararsi alle prossime pandemie: insight dal World Health Forum Veneto

Padova ha accolto con entusiasmo la giornata inaugurale del World Health Forum Veneto, tenutasi presso il Palazzo della Ragione. L'evento ha visto la partecipazione...

Non ti vuoi perdere i prossimi articoli?

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere, una volta al mese, la nostra selezione dei contenuti più interessanti!

Inserendo la mail accetti la Privacy Policy: ti terremo informato sui nostri prossimi contenuti. NON cederemo mai il tuo indirizzo a terzi.

Ti è piaciuto questo articolo? 
Non perderti i prossimi!

Iscriviti alla newsletter per essere informato sulle prossime uscite e sulle iniziative esclusive a tema salute e medicina, riservate ai nostri iscritti.

Non cederemo mai il tuo indirizzo a terzi.