Glaucoma: individuare i fattori di rischio per preservare la salute degli occhi dopo i 50 anni

Il glaucoma affligge 55 milioni di persone nel mondo e costituisce, insieme alla degenerazione maculare senile, la principale causa di disabilità visiva e di cecità in Italia. È chiamato il “ladro silenzioso della vista”, certo una definizione ad effetto, ma che restituisce il senso del manifestarsi di questa malattia: il glaucoma è una patologia dall’incedere lento e silenzioso, inizialmente privo di sintomi, che può essere contrastata solo attraverso la prevenzione e l’individuazione di precisi segnali di rischio.

Fondazione Banca degli Occhi del Veneto anche quest’anno è chiamata a fare la sua parte.

Insieme ad altre istituzioni sanitarie e realtà del Terzo Settore, ha perciò aderito all’invito di Dì Salute a partecipare all’ampio programma dedicato alla prevenzione nel territorio padovano, in programma in città il prossimo 16 e 17 settembre. In circa 800 esami di screening effettuati nell’ultimo anno in Veneto da Fondazione Banca degli Occhi insieme alle istituzioni sanitarie e ad enti sociali come i Rotary Club, sono stati individuati possibili fattori di rischio in circa il 12 per cento dei cittadini incontrati.

Un semplice esame del tono oculare può essere infatti l’inizio di un percorso volto a prevenire patologie impattanti come il glaucoma, come spiega il direttore sanitario di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, Diego Ponzin.

Dott. Ponzin, che cos’è il glaucoma e cosa accade esattamente alle strutture dell’occhio?

Il glaucoma è una neuropatia, una malattia cronica che produce un danno progressivo al nervo ottico. In realtà a degenerare sono cellule molto importanti contenute nella retina, le cellule ganglionari, che servono a mandare la luce nelle zone del cervello deputate alla vista. Il glaucoma che non sia controllato, e che quindi progredisce, produce un danno alla quantità della porzione di mondo che riusciamo a vedere, quindi un danno al nostro campo visivo. Una volta prodotto, questo danno non è recuperabile

Quali sono i primi segnali che ne manifestano la presenza?

Un primo indicatore può essere l’aumento della pressione intraoculare, ma non è l’unico e non è sufficiente. Il paziente nel tempo inizia a intravedere una limitazione della visione laterale, superiore o inferiore, ma anche questi segnali possono essere fraintesi o non notati.

Quali comportamenti preventivi è bene adottare?

In particolare dopo i 50 anni, è bene sottoporsi ad una visita oculistica completa nella quale l’oculista può verificare diversi parametri. La pressione intraoculare è certamente uno di questi, unitamente allo spessore corneale e alla verifica del campo visivo.

Vuoi maggiori informazioni sulle visite di prevenzione gratuita in programma il 16 e 17 settembre 2023 in Prato della Valle?

Collegati a www.padova.disalute.it

Altri di questo autore

Disturbi dell’alimentazione: a Vicenza apre il primo centro privato multidisciplinare in Veneto

Un nuovo punto di riferimento per la cura integrata dei disturbi alimentari È stato inaugurato venerdì 16 maggio, a Vicenza,...

ICAR 2025 HIV: a Padova strategie contro diagnosi tardive e nuove infezioni

Lotta all’HIV: servono test e terapie per fermare l’epidemia sommersa A Padova si accende nuovamente il confronto scientifico e sociale...

Prevenzione sanitaria veneta in primo piano a Osaka: focus sull’invecchiamento attivo

La prevenzione sanitaria veneta in vetrina all’Expo 2025 La prevenzione sanitaria veneta è stata protagonista all’Expo 2025 di Osaka, durante...

Disturbi dell’alimentazione: a Vicenza apre il primo centro privato multidisciplinare in Veneto

Un nuovo punto di riferimento per la cura integrata dei disturbi alimentari È stato inaugurato venerdì 16 maggio, a Vicenza,...

ICAR 2025 HIV: a Padova strategie contro diagnosi tardive e nuove infezioni

Lotta all’HIV: servono test e terapie per fermare l’epidemia sommersa A Padova si accende nuovamente il confronto scientifico e sociale...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Articoli correlati

Inserzione pubblicitaria

Gli ultimi articoli

Studiare da infermieri fa trovare il lavoro “giusto”

Il 92,3% dei possessori di laurea magistrale trova lavoro in ambiti coerenti con la propria specializzazione. Ecco uno dei dati più significativi emersi dalla...

Disturbi dell’alimentazione: a Vicenza apre il primo centro privato multidisciplinare in Veneto

Un nuovo punto di riferimento per la cura integrata dei disturbi alimentari È stato inaugurato venerdì 16 maggio, a Vicenza, Psiconutrizione, il primo centro ambulatoriale...

ICAR 2025 HIV: a Padova strategie contro diagnosi tardive e nuove infezioni

Lotta all’HIV: servono test e terapie per fermare l’epidemia sommersa A Padova si accende nuovamente il confronto scientifico e sociale sull’infezione da HIV: dal 21...

Non ti vuoi perdere i prossimi articoli?

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere, una volta al mese, la nostra selezione dei contenuti più interessanti!

Inserendo la mail accetti la Privacy Policy: ti terremo informato sui nostri prossimi contenuti. NON cederemo mai il tuo indirizzo a terzi.

Ti è piaciuto questo articolo? 
Non perderti i prossimi!

Iscriviti alla newsletter per essere informato sulle prossime uscite e sulle iniziative esclusive a tema salute e medicina, riservate ai nostri iscritti.

Non cederemo mai il tuo indirizzo a terzi.