La città di Padova affronta una silenziosa battaglia contro stress e ansia, con quasi la metà dei suoi abitanti che ammette di lottare quotidianamente con sbalzi d’umore e sentimenti di malinconia. Una recente indagine condotta dall’Osservatorio Sanità di UniSalute, in collaborazione con Nomisma, ha gettato luce su questa problematica, rivelando dettagli preoccupanti sulla salute mentale nella città di Sant’Antonio.
Stress e ansia: i numeri a Padova
Il sondaggio rivela che il 46% dei padovani ha avuto difficoltà a mantenere il buon umore nell’ultimo anno, con un terzo degli intervistati che ha sperimentato notevoli alti e bassi e il 13% che si è sentito prevalentemente giù di morale. Solo il 36% degli intervistati ha dichiarato di essere stato di buon umore la maggior parte del tempo.

Lo stress emerge come il principale stato d’animo negativo, con il 39% dei partecipanti che si sente stressato frequentemente. Inoltre, il 33% si dice nervoso e teso, mentre il 24% soffre di ansia eccessiva.
Le principali cause di queste emozioni negative includono l’organizzazione familiare (22%), la salute personale e dei propri cari (20%), le difficoltà nel bilanciare vita privata e lavoro (18%), e le incertezze lavorative (18%).
Ricerca di aiuto e ostacoli nella salute mentale
Nonostante la chiara necessità di supporto psicologico, solo una minoranza dei padovani si è rivolta a uno psicologo o psicoterapeuta. Molti padovani optano per soluzioni fai-da-te come rimedi naturali o lo sport (26%), mentre altri cercano il consiglio del farmacista (13%) o del medico di base (12%). Tuttavia, meno di uno su sei (15%) ha cercato il supporto di uno psicologo o psicoterapeuta, nonostante il 69% affermi di essere disposto a farlo in caso di necessità.
Le ragioni di questo limitato ricorso agli specialisti includono la speranza che i problemi si risolvano da soli (42%), la percezione che il proprio caso non sia abbastanza grave (23%), e soprattutto le preoccupazioni legate ai costi delle sedute (25%).
La Salute Mentale: un bene da valorizzare
Nonostante queste difficoltà, la consapevolezza sull’importanza della salute psicologica rimane alta: il 39% dei padovani riconosce lo stress e lo stile di vita come i principali fattori che influenzano il loro stato psico-fisico, e due su tre (66%) credono che un equilibrio emotivo e mentale sia essenziale per il benessere generale.
Questo scenario pone l’accento sulla necessità di una maggiore sensibilizzazione riguardo alle questioni di salute mentale e sulla riduzione degli ostacoli all’accesso alle cure psicologiche, soprattutto in termini di costi e stigma sociale.
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